Impara le forme/kata,distaccati da esse e torna alla forma/kata.

IL_barbuto

ciao amici.....
tutte le arti tradizionali hanno al proprio interno delle forme/kata e vanno perforza di cose studiate.....esse ci danno consapevolezza di come muovere il corpo in modo giusto.....dove muoverci e quando muoverci in un determinato modo.............poi io credo che tutti gli artisti marziali abbiano la curiosità di provare tramite combattimento libero le cose studiate precedentemente .......se nel combattimento non riusciamo ad esprimere il nostro sapere teorico il problema sta a monte.......ovvero ....bisogna tornare a studiare le forme/kata in modo più consapevole e maturo.
le forme......"formano" il praticante......è come nella scuola.....si parte dall'asilo,elementari,medie e superiori per dopo provare l'università.
nessuno a 6 anni frequenta l'università.......perchè ci deve esser un processo graduale per arrivarci.
se avete fretta e non siete disposti a grandi sacrifici fisici e mentali.......lasciate perdere le arti marziali.
un abbraccio.

aerial

IL_barbuto Carissimo, che bello leggerti qui, in un ambiente "pulito" 🙂 Condivido parola per parola (che novità, eh? lol). Ci si deve allenare fino a quando i movimenti (forme, kata, come li si vuole chiamare) vengono interiorizzati a livello di memoria muscolare, e diventano automatici: ci si muove senza pensare, perché il corpo sa cosa fare. Il che non significa affatto spegnere il cervello, anzi: la consapevolezza di ciò che si fa deve essere sempre presente, e aumentare via via - corpo allenato in una mente allenata, le due cose sono inscindibili. Un abbraccio 🤗

IL_barbuto

aerial ciao.....felice che pure tu sia qua... ad ogni modo "per fare un piccolo esempio inerente al kung fu tradizionale" diversi praticanti di wing chun che lo allenano poco e molto male quando fanno uno sparring e prendono le botte invece di chiedersi "non sarebbe meglio che ci dedicassi più tempo e studiassi le basi in modo ottimale?" fanno delle loro personali rivisitazioni allo stile aggiungendo una cozzaglia di roba senza capo ne coda.......con il risultato di andare a fare ancora sparring e prenderle ancora.
che poi anche fare sparring......non è la cura "a tutti i mali eh (secondo me ovviamente)"....ci son metodi se vogliamo più efficaci e funzionali allo scopo di "combattimento senza regole"........tutti sono fissati con lo sparring sportivo ed ignorano il fatto che uno sparring "sportivo" se pur possa dare delle skills (abilità) si differenzia di molto da una vera aggressione.
nella palestra che frequentavo di wing chun si facevano dei test anche sotto pressione......per esempio si facevano 10 flessioni e 10 giri su se stessi e dopo il compagno di allenamento simulava un'ipotetico attacco tipicamente da strada.........ti posso garantire che quando abbiamo il fiato corto e la testa che gira tutto si annebbia e le prime volte prendevo pugni da tutte le parti......ovviamente con le dovute protezioni........ma faceva capire che quando siamo sotto stress........cambia cambia il modo di reagire.