Può succedere di smettere di provare emozioni, senza quasi rendersene conto e non sapere più come riattivare tali sensazioni. Ma perché accade? È importante considerare che per alcune persone può trattarsi semplicemente di una condizione momentanea, mentre per altre può essere il sintomo di una patologia più profonda. L'anedonia, ad esempio, può essere un sintomo di un disturbo dell'umore, della personalità, psicotico o di abuso di sostanze. L'alessitimia, invece, è l'incapacità di identificare e riconoscere le proprie emozioni e quelle altrui per un lungo periodo di tempo. Per riattivare le proprie emozioni la cosa più importante è quella di diventare consapevoli di se stessi e farsi le giuste domande. È importante anche ritrovare la gioia di vivere, uscire dalla ruota dei pensieri negativi e capire quali sono le aspettative che si hanno della vita. Una volta fatto ciò e capito quali errori si stanno commettendo, si può iniziare a lavorare per ritrovare la gioia e la felicità.